A Policoro, un altro fiore all’occhiello della cooperativa sociale Fratello Sole
Che l’avvocato Salvatore Lorusso, Presidente della cooperativa sociale Fratello Sole, sia persona poco incline alle parole, pronunciate per un mero e sterile esercizio verbale, ma particolarmente animato da un sano pragmatismo ed ispirato da una visione realistica, è cosa nota a tutti, soprattutto, a coloro che lo conoscono e frequentano abitualmente. Che il Costa Viva Village potesse trasformarsi da oggetto dei desideri in una splendida realtà, non virtuale, ma al servizio di tutti, in pochi avrebbero scommesso, detrattori compresi. Volontà, determinazione, impegno e abnegazione, hanno caratterizzato il cammino, lungo e laborioso, che il Presidente ed i suoi valenti e professionali collaboratori hanno intrapreso anni fa, con l’obiettivo di caratterizzare l’attività di Fratello Sole non solo per l’efficacia dei percorsi terapeutici e riabilitativi, ma anche per la sensibilità e la considerazione rivolte alle prospettive di vita e, quindi, al futuro degli ospiti della comunità.
Il 21 giugno, giorno dell’inaugurazione del Costa Viva Village a Policoro, entra così di diritto negli annali della cooperativa, rappresentando una pietra miliare, l’ennesima, sulla strada già intrapresa dell’inclusione e del reinserimento di soggetti fragili e bisognosi di aiuto, che si concretizzerà nei prossimi mesi. A tal proposito, sono previsti corsi di formazione per le figure di cuoco ed aiutante cuoco, realizzati da enti accreditati, a cui seguiranno tirocini formativi finalizzati alla verifica pratica ed all’acquisizione degli attestati di idoneità professionale, utili quanto necessari al reinserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro. Tuttavia, in attesa che l’attività di formazione possa esplicarsi in ossequio alla tempistica ed alle modalità di esecuzione, due ospiti della comunità hanno già conseguito l’attestazione per svolgere l’attività di bagnini presso la piscina della struttura, avendo preventivamente partecipato ad un corso tenutosi nei mesi scorsi.
L’Ostello della Gioventù, così era denominato il Costa Viva Village, è di proprietà della diocesi di Tursi-Lagonegro ed era già stato gestito dalla cooperativa Fratello Sole nel periodo 2014/2017. Successivamente, tra il 2020 e il 2021, nonostante il cambio di gestione nel frattempo intervenuto, la cooperativa chiese al nuovo gestore ed ottenne, di poter continuare ad occuparsi degli spazi esterni dove furono impiegati alcuni ragazzi della comunità, che avevano già concluso o erano prossimi al compimento del percorso riabilitativo.
Finalmente, a febbraio dell’anno in corso, alla cooperativa Fratello Sole è stata concessa l’autorizzazione alla gestione dell’ex Ostello della Gioventù, con evidente e legittima soddisfazione di tutti i componenti della comunità e, in particolare, del Presidente, a cui va il plauso per la tenacia e la costanza con le quali ha sempre seguito questo progetto fino a quando è diventato realtà.
“ Il Costa Viva Village, che oggi abbiamo inaugurato– ha spiegato l’avvocato Salvatore Lorusso, Presidente della cooperativa sociale Fratello Sole–è motivo di orgoglio e soddisfazione, poiché è l’elemento terminale del percorso di riabilitazione e recupero attraverso cui possiamo verificare se l’ospite della comunità ha superato le problematiche e criticità, che lo hanno riguardato, impegnandolo nei servizi e nelle attività della struttura”.
Tuttavia, se il Costa Viva Village era certamente un obiettivo primario, altri sono stati già pianificati e calendarizzati, come riferisce il Presidente:” Il prossimo obiettivo, che desideriamo centrare e a cui stiamo già lavorando, riguarda la concessione dell’autorizzazione della regione Basilicata, per il riconoscimento di una comunità come struttura idonea per il reinserimento lavorativo. E’ opportuno precisare, che la Basilicata è una delle poche regioni italiane ad aver previsto, attraverso una legge regionale, la nascita di comunità finalizzate all’inclusione e al reinserimento nel mondo del lavoro. Ad oggi, nessuna struttura del genere può essere annoverata sul territorio lucano. Nel momento in cui otterremo questa certificazione, saremo in grado di assumere i ragazzi, una vota terminato il ciclo riabilitativo, presso il Costa Viva Village oppure in altre strutture della zona”.
Tre ettari, di cui due occupati da spazi verdi ed uno su cui sorge la struttura, che è costituita da 33 stanze, in grado di accogliere complessivamente 80 ospiti; una piscina, un campo di calcetto, un parco giochi per bambini, uno di pallacanestro, due campi per il padel, un campo di bocce e uno spazio per praticare il tiro con l’arco. Inoltre, grazie ad una convenzione stipulata con lo stabilimento balneare Swami, riconosciuto come uno dei migliori per la qualità e la quantità dei servizi offerti, gli ospiti del Costa Viva Village, possono godere di un lido attrezzato con 170 ombrelloni, 30 gazebo, un ristorante, una pizzeria e un longe bar usufruendo di prezzi vantaggiosi. Questi i dati, i numeri che certificano una struttura, che intende accreditarsi come punto di riferimento per il tempo libero, lo sport e l’intrattenimento riservato ai più piccoli.
La cerimonia inaugurale ha visto l’entusiasta partecipazione delle autorità locali, civili e religiose, e di tutto il personale della Fratello Sole, visibilmente commosso ed emozionato, per un lavoro che ha coinvolto tutti, ciascuno per le proprie competenze. Gli invitati all’evento hanno così potuto apprezzare ed ammirare la funzionalità dei servizi e la loro agevole fruibilità da parte di un’utenza, che si spera possa soddisfare le aspettative riposte nel Costa Viva Village e di ciò che è chiamato a rappresentare.
Complimenti ed auguri, certamente non di circostanza, ma sinceri, sono stati rivolti da Enrico Bianco, Sindaco di Policoro, che si è soffermato sull’importanza di questa struttura per il comune ed i paesi limitrofi:” Oggi, abbiamo tenuto a battesimo una realtà, che certamente produrrà effetti positivi nell’ambito dell’offerta dei servizi rivolti ai cittadini ed ai turisti, mai abbastanza sufficienti per soddisfare le esigenze di un’utenza variegata e desiderosa di novità. In quest’ottica, Costa Viva Village risponde in modo esaustivo sia agli adulti sia ai ragazzi, che possono beneficiare di spazi per la pratica di attività sportive e di intrattenimento. Desidero anche sottolineare la valenza sociale di questa struttura, naturalmente generata dalle nobili finalità con cui è stata pensata e realizzata”.
Dello stesso tenore sono state le dichiarazioni di Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera e neo Consigliere della Regione Basilicata:” La mia presenza a questa cerimonia inaugurale, testimonia la vicinanza delle istituzioni locali e regionali a tutti coloro, che si adoperano per creare opportunità di lavoro e sociali sul territorio. Questa struttura incrementa, in termini di quantità e qualità, l’offerta dei servizi a beneficio dei cittadini di Policoro, dei paesi vicini e dei tanti turisti, che in questo periodo affollano e frequentano i nostri lidi. E’, quindi, con grande soddisfazione che saluto la nascita del Costa Viva Village, una struttura inclusiva in ogni senso, punto di aggregazione e socializzazione per tutte le fasce di età. Lo straordinario lavoro svolto per dar vita a questo complesso polifunzionale merita il sostegno di tutti. Auspico, che il nuovo governo regionale possa considerare ed attuare, attraverso politiche sociali incisive e concrete, progetti e programmi finalizzati all’inclusione ed al reinserimento di soggetti provati da esperienze di dipendenza da droga, alcol e gioco”. Ricordiamo, che inclusione e reinserimento si possono definire due facce della stessa medaglia. Essere inclusi, significa soprattutto sentirsi accolti, cioè appartenere a un gruppo di persone, a una società, godere pienamente di tutti i diritti e le opportunità che questa appartenenza comporta. Pertanto, l’inclusione è profondamente diversa sia dall’assimilazione sia dall’integrazione. Per essere inclusi nel gruppo non deve essere necessario adeguarsi, modificare le proprie caratteristiche personali per essere uguali agli altri.
